Quinta Edizione

Sempre più grande. Sempre più bello. Sempre più “attraente”. È un fatto: siamo diventati il Festival culturale più importante della provincia di Parma, per numero di giorni di programmazione consecutivi, numero di eventi, numero di spettatori. Eppure? Eppure non riusciamo a scrollarci di dosso la maledizione che ci perseguita dalla prima edizione: quella dei finanziamenti che dovrebbero spettare a una manifestazione così complessa, costosa, difficile da organizzare. Che si basa, di fatto, sul lavoro di due soli volontari per dieci mesi all’anno: il direttore artistico e la moglie.

Cena di Gala

Cena di gala “Aspettando i fratelli Avati” firmata dagli chef Vito, Alda Zambernardi e Marco Negri (Ristorante Il Garibaldi di Cantù), Corrado e Costantino Sanelli (Gelateria Sanelli). Tra una portata e l’altra, tre spettacolari show cooking e consegna del Premio Mangiacinema – Made in Salso al maestro gelatiere Corrado Sanelli. In collaborazione con Terme Baistrocchi e Rotary
Salsomaggiore. Accoglienza con Cotto ’60 (miglior cotto italiano per Gambero Rosso) e cotto affumicato di Branchi di Felino e con specialità preparate con extravergini Coppini Arte Olearia di San Secondo Parmense.

Premio Mangiacinema - Creatori di Sogni

Pupi e Antonio Avati

Premio Mangiacinema - Creatori di Sogni

Paola Pitagora

Premio Mangiacinema - Creatori di Sogni

Maria Grazia Cucinotta

Premio Mangiacinema - Creatori di Sogni

Francesco Barilli

Premio Mangiacinema - Creatori di Sogni

Lorenzo Baraldi e Gianna Gissi

Premio Mangiacinema - Creatori di Sogni

Corrado Sanelli

Premio Mangiacinema - Creatori di Sogni

Carlo Delle Piane (ritirato dalla moglie)